Terapia sub intensiva dell'ospedale Santo Spirito di Pescara.

L'isola dei delfini di Noemi

Inaugurata l’opera “L’isola dei delfini di Noemi” per il  reparto di Sub-Intensiva Pediatrica dell’ospedale di Pescara

Pescara, 19 febbraio 2025

Inaugurata l’opera “L’isola dei delfini di Noemi” per il  reparto di Sub-Intensiva Pediatrica dell’ospedale di Pescara

Il 19 febbraio 2025, presso l’Aula Magna dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara, è stata presentata l’opera “L’isola dei delfini di Noemi”, donata dall’Associazione “Progetto Noemi” ODV/ETS. 
L’opera, realizzata da Ospedali Dipinti e firmata dall’artista Silvio Irilli, si inserisce nel progetto di umanizzazione degli spazi ospedalieri ed è dedicata al piccolo Andrea Di Michele, scomparso prematuramente.
I disegni e i colori utilizzati sulle pareti hanno l’obiettivo di rendere il reparto un luogo più accogliente e sereno. All’interno dell’allestimento sono presenti sei quadri realizzati dalla piccola Noemi: un prezioso veicolo di speranza per i bambini ricoverati e le loro famiglie.
“Ringraziamo di cuore tutti i sostenitori che, attraverso le proprie donazioni, hanno reso possibile la realizzazione di un'opera meravigliosa- L’opera, in continuità con il progetto realizzato per la Terapia Intensiva Pediatrica, è dedicata ad Andrea di Michele: un ragazzo straordinario che, insieme alla sua famiglia, è entrato a far parte di Progetto Noemi e in questi anni ci ha insegnato il valore inestimabile della vita. Il suo esempio di forza e tenacia ci spinge ad andare oltre, a mantenere alta l’attenzione e il sostegno ai bambini affetti da disabilità gravissime e alle loro famiglie.   L’ASL di Pescara ha l’onere e l’onore di ospitare due reparti ospedalieri – il reparto di terapia intensiva pediatrica e il reparto di terapia sub-intensiva pediatrica – entrambi inesistenti fino a otto anni fa. Una responsabilità ambiziosa che richiede l’impegno e le competenze di tutti, giorno dopo giorno. Non un punto di arrivo ma un punto di partenza. Le famiglie ci chiedono di incrementare l’expertise a favore delle disabilità gravissime, e questo implica un’alta complessità assistenziale. Necessitano di essere assistite nella propria regione di appartenenza, con équipe dedicata. Oggi esistono i riferimenti sanitari, ma è necessario fare di più per vedere realizzati i frutti di un lavoro eccellente. Insieme al comparto sanitario e agli organi istituzionali regionali occorre investire per un presente e futuro efficacemente virtuoso.”
ANDREA SCIARRETTA
Presidente Ass. Progetto Noemi
“ I luoghi in cui avviene la cura sono fondamentali per l’esperienza complessiva dei pazienti. E' cruciale che i piccoli possano esprimere i propri desideri e sentimenti, anche in situazioni cliniche complesse. L’umanizzazione della terapia non riguarda solo le medicine, ma anche gli affetti, le relazioni sociali e la possibilità di momenti di svago. Questa attenzione ai dettagli, con spazi progettati per offrire conforto e relax, si traduce in un approccio olistico che considera il bambino non solo come un paziente, ma come un individuo con bisogni emotivi e sociali. Creare un ambiente dove il sorriso e il gioco possano convivere con le necessità cliniche è un obiettivo fondamentale per migliorare la qualità della vita dei piccoli in cura ”.
ALESSANDRA LOCATELLI
Ministro per le disabilità della Repubblica Italiana
“L'Isola dei Delfini di Noemi" è il titolo della seconda opera che realizzo per l’Ass. Progetto Noemi dove ho voluto inserire i bellissimi dipinti di Noemi, in modo che il suo colore e la sua forza di vita potessero arrivare direttamente ai piccoli pazienti. L'idea di un'isola, magari un rifugio di serenità e pace, abbinata ai delfini, animali noti per la loro simpatia e il loro legame con la libertà, crea un'immagine rassicurante e positiva. L'inserimento dei dipinti di Noemi trasformati in aquiloni portano leggerezza e speranza, ma invitano anche alla fantasia, trasportando i bambini in un mondo dove possono sentirsi liberi di volare. Quest’opera, come le altre, per la terapia sub-intensiva pediatrica ha un grande valore, non solo visivo, ma anche emotivo. L'arte in contesti come questo ha una forza terapeutica potente, capace di migliorare il benessere psicologico dei piccoli pazienti”.
SILVIO IRILLI
Artist and Founder of Painted Hospitals

Progetto Noemi e Ospedali Dipinti si raccontano nelle scuole

PESCARA – Gli studenti dell’Istituto Tito Acerbo di Pescara hanno avuto l’opportunità di partecipare a un incontro formativo e ispirazionale con Andrea Sciarretta, presidente dell’Associazione Progetto Noemi ODV/ETS, e Silvio Irilli, artista e fondatore del progetto Ospedali Dipinti.

Durante il suo intervento, Andrea Sciarretta ha condiviso la storia di Noemi, dalla nascita fino alla creazione di Progetto Noemi – focalizzando l’attenzione sui valori e sugli obiettivi raggiunti dall’Associazione per il miglioramento delle condizioni di vita dei bambini con disabilità gravissime.

Ha inoltre raccontato la collaborazione con Ospedali Dipinti, che ha permesso di realizzare opere artistiche nei reparti pediatrici, come la recente “Isola dei Delfini di Noemi” nel reparto di Sub-Intensiva Pediatrica dell’Ospedale di Pescara.Silvio Irilli ha illustrato agli studenti il suo percorso artistico. Con i suoi dipinti, Irilli non solo porta colore nei reparti, ma crea veri e propri percorsi emozionali, in grado di allontanare paure e ansie, sia nei pazienti che nel personale medico.

L’evento ha offerto agli studenti un viaggio tra arte, solidarietà e impegno sociale, raccontando come sia possibile trasformare gli spazi ospedalieri in ambienti accoglienti e ricchi di colore, capaci di trasmettere serenità e speranza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. Un’occasione preziosa per sensibilizzare i ragazzi su tematiche di grande valore umano e sociale, mostrando loro come l’arte e la solidarietà possano fare la differenza nella vita di tante persone.

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